Gli eventi nelle carceri in occasione dell'iniziativa "Cities for Life - Città per la Vita"
dalla Comunità di Sant'Egidio
pubblicato su
Ristretti Orizzonti, 30 novembre 2014
Anche quest'anno, per la Giornata Mondiale delle "Città per la Vita - città contro la pena di morte" del 30 novembre, migliaia di persone in tutto il mondo si stanno mobilitando per chiedere a una sola voce di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Sono quasi 2.000 le Città per la Vita che hanno aderito ufficialmente alla Giornata Mondiale, e molte adesioni stanno continuando a pervenire.
A queste vanno aggiungendosi i tanti luoghi nel mondo dove, in assenza di un'adesione ufficiale da parte delle istituzioni, soprattutto in paesi dove ancora vige la pena di morte, comunità, associazioni e semplici cittadini hanno organizzato eventi pubblici, fiaccolate e veglie di preghiera per esprimere il proprio netto rifiuto della pena capitale. Per questo evento nelle carceri italiane sono stati organizzati delle iniziative:
Carcere di Vercelli - il 4/12. Incontro con Tamara Chikunova (madre di un condannato a morte eseguito in Uzbekistan) e Marat Rakhmanov (condannato a morte liberato in Uzbekistan), incontro con 70 detenuti (maschile e femminile).
Genova - Carcere di Marassi - 29/11- Testimonianza di Marat Rakhmanov, ex condannato a morte in Uzbekistan, si è salvato grazie al lavoro di Tamara Chikunova, giurista e fondatrice dell'Associazione uzbeka Madri contro la pena di morte. Il figlio di Tamara nel 2000 fu condannato a morte, si chiamava Dimitri e aveva 29 anni, l'esecuzione avvenne all'insaputa della madre che la mattina seguente si recò al carcere e seppe che suo figlio aveva subito l'esecuzione. Tamara non ha mai riavuto il corpo di suo figlio. Insieme alla Comunità di Sant'Egidio Tamara Chikunova ha salvato la vita a oltre 100 condannati a morte. Nel 2008 l'Uzbekistan ha abolito la pena capitale anche grazie al suo lavoro.
Evento in teatro, detenuti attori recitano brani sulla pena di morte con 100 detenuti. Firenze - Carcere di Sollicciano - 27/11. Incontro con Suezan Bossler, familiare di vittima. Suo padre venne ucciso nel corso di un agguato nel quale anche la donna, allora adolescente, venne ferita gravemente. Ha scelto di perdonare gli aggressori e insieme all'associazione americana "Journey of hope" testimonia la forza del perdono e della riconciliazione.
Evento con i responsabili religiosi, dell'Islam, ortodossi, buddisti e cristiani con 200 detenuti. Roma - Carcere di Regina Coeli - 27/11. 100 detenuti incontrano il testimone - Curtis McCarthy, ex condannato a morte, liberato perché riconosciuto innocente. Curtis ha trascorso 22 anni nel braccio della morte dell'Oklahoma, il carcere è sotterraneo. Porta nel mondo la sua testimonianza, recentemente è stato in Giappone. Napoli - Carcere di Poggioreale - 28/11. Incontro con Testimone Curtis McCarthy con 60 detenuti.
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