Quello contro la pena di morte è uno sforzo iniziato già nel mese di gennaio, in occasione della precedente esecuzione dei sei condannati alla pena capitale, quattro uomini e due donne, che hanno trovato la morte il 14 gennaio scorso.
Insieme a loro anche Siti Musdah, un'autorevole donna musulmana, teologa e giurista,
professore presso l'Università islamica di Jakarta e Presidente della Indonesian Conference on Religions and Peace (ICRP), nonché direttore della Megawati Institute, sostenitrice del Presidente Jokowi, ma anche convinta che la pena di morte sia contraria al senso di umanità e alla fede islamica.
Le Comunità di Sant'Egidio in Indonesia pregano affinché siano risparmiate le vite dei 10 condannati a morte. Tra venerdì e domenica scorsa si sono tenuti degli affollati incontri di preghiera a Maumere, con una cerimonia detta delle mille candele, e a Kupang, Jakarta, Yogyakarta e altri luoghi. I media hanno ripreso questi incontri di preghiera che rappresentano anche una risorsa di cultura e di speranza.
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