Marcus Wellons, Georgia |
Marcus Wellons, John Winfield e John Henry questi i nomi dei condannati uccisi nei tre stati americani il 17 e 18 giugno 2014.
Il primo in Georgia è stato Marcus Wellons. Per lui una dose di pentobarbital ad azione rapida.
I suoi avvocati avevano citato il caso di Lockett per provare a interrompere la procedura, sostenendo che la Georgia doveva rivelare dove ha ottenuto il farmaco usato nell’iniezione letale in modo da poterne valutare l’efficacia e assicurarsi che l’esecuzione non fosse crudele, si legge sull’Atlanta Journal-Constitution. Ma nessuno degli appelli presentati alla corte suprema federale, alla corte suprema della Georgia e a una corte d’appello di Atlanta hanno avuto successo. Wellons è stato dichiarato morto poco prima della mezzanotte locale.
John Winfield, Missouri |
Un’ora dopo, a mezzanotte, in Missouri è stata eseguita la condanna di John Winfield, 46 anni. Anche i suoi appelli sono stati respinti, riferisce il Los Angeles Times.
John Henry, Florida |
Torniamo a chiedere trasparenza sul metodi di esecuzione e la clemenza per gli uomini condannati.
Ma soprattutto crediamo che la somiglianza con Dio è premessa della redimibilità dell'uomo.
Nessuno infatti è irrimediabilmente condannato sulla terra perché nessuno è impenetrabile all'amore, per questo nessuno nessuno è mai irrimediabilmente perduto.
Torniamo a credere nella certezza che in ogni uomo c’è il bene, può ricevere il perdono e cambiare vita.
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