sabato 10 maggio 2014

Oklahoma: per sei mesi sospese le esecuzioni

L'Oklahoma ha deciso una  sospensione delle esecuzioni capitali di sei mesi.

E' un inizio dovuto. Ma gli incidenti ripetuti nel corso delle esecuzioni capitali non sono tollerabili. 

Da quando le sostanze utilizzate per l'iniezione letale sono diventate irreperibili, grazie alla campagna internazionale condotta dalla Comunità di Sant’Egidio, Reprieve e Nessuno Tocchi Caino, che ha portato fino  all’eliminazione della linea di produzione del barbiturico della società Hospira, alcuni stati americani, per continuare le esecuzioni, utilizzano farmaci che vengono usati per gli animali e mai testati sugli uomini. L'orrore purtroppo è emerso sotto gli occhi di tutti. E' necessaria una moratoria delle esecuzioni.   
Anche l'Onu ha fortemente criticato questa situazione,  Rupert Colville, portavoce dell’Alto Commissario ONU per i diritti umani, ha infatti affermato che: «L’evidente crudeltà di queste recenti esecuzioni rinforza chiaramente la tesi che le autorità negli Stati Uniti dovrebbero imporre una moratoria sull’uso della pena di morte e lavorare per l’abolizione di questa pratica crudele e disumana». Si chiede dunque l’adesione alla Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU per una Moratoria universale delle esecuzioni capitali, in vista della definitiva abolizione.  


La moratoria di sei mesi in Oklahoma è un primo passo per permettere la conclusione dell'indagine sulla morte di Clayton Lockett, ucciso la settimana scorsa da un infarto dopo 43 minuti di atroci sofferenze a seguito di un'iniezione letale rivelatasi inefficace. 

Il ministro della Giustizia dello Stato Scott Pruitt ha infatti accolto la richiesta dell'avvocato di Warner,il condannato che doveva essere messo a morte subito dopo Lockett, di sospendere l'esecuzione fino alla fine dell'inchiesta. 

Secondo i testimoni Lockett ha cominciato ad agitarsi: tremava, mugugnava, cercava di parlare e di sollevarsi. Alle 18.37 un funzionario del penitenziario ha chiuso la tenda davanti al vetro dietro a cui si trovano i testimoni e il medico ha scoperto che qualcosa era andato storto. Alle 19.06, 43 minuti dopo l’inizio dell’esecuzione, Lockett è morto d’infarto. 


http://www.laperfettaletizia.com/2014/05/usa-oklahoma-dibattito.html

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