mercoledì 16 ottobre 2013

Florida: messo a morte un uomo con un nuovo farmaco. I Vescovi della Florida chiedono pietà per i condannati.


I Vescovi della Florida chiedono pietà per i condannati; fiduciosi che la crescente opposizione alla pena di morte porterà alla fine del suo utilizzo. A Tallahassee il 9 ottobre 2013, prima dell' esecuzione stabilita di William Frederick Happ, i Vescovi della Florida si sono appellati al governatore Rick Scott per dimostrare misericordia commutando la condanna a morte di Happ in carcere a vita senza possibilità di libertà condizionale. Per Happ è fissata l'esecuzione capitale  Martedì 15 Ottobre alle 6:00 pm, presso la Florida State Prison vicino a Starke. La Chiesa considera che tutti gli individui, anche quelli che hanno causato gravi sofferenze, possiedono una dignità umana che è sacra e instillata in noi da Dio.Il rispetto per ogni vita umana è riconosciuto da coloro che in tutto lo Stato si riuniranno prima dell'esecuzione di Happ a pregare per la sua vittima, Angela Crowle , e per tutte le vittime di crimini violenti e le loro famiglie , per le persone che sono nel braccio della morte in attesa di esecuzione, e per la fine dell'uso della pena di morte. 

La scorsa notte un americano di 51 anni e' stato messo a morte in Florida con un nuovo cocktail di farmaci. L'esecuzione è durata oltre 15 minuti, William Happ, è questo il suo nome, ha mostrato sussulti e movimenti incoerenti. Richard Dieter ha dichiarato: ”Siamo di fronte ad un esperimento su un essere umano".


 William Happ, 24 anni passati nel braccio della morte, e' stato dichiarato morto alle 18:16 ora locale (le 22:16 in Italia) dopo l'iniezione di una dose letale di anestetico, che lo Stato della Florida ha utilizzato per la prima volta. Si tratta dell'ottantesima esecuzione in Florida dalla reintroduzione della pena capitale nel 1976; la sesta quest'anno nello Stato, la trentunesima in tutti gli Usa.  Le autorità carcerarie hanno reso noto anche che Happ è deceduto dopo aver aver confessato sul tavolo dell'esecuzione l'omicidio per il quale era stato condannato a morte. "Per la pace della sua famiglia, dei suoi cari e tutti coloro per le erano vicini, e' con mia grande vergogna che nell'agonia devo confessare questo crimine tremendo", queste sono state le sue parole. 

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