domenica 2 febbraio 2014

La marcia della Pace di Avezzano è occasione per parlare dell'amicizia con i detenuti

Il saluto dei detenuti ai bambini 
Alla Marcia della pace di Avezzano anche una rappresentanza della Comunità di Sant'Egidio. La Marcia ha attraversato le vie della città partendo dal carcere, dove si è alzato il saluto ai detenuti, per un sogno che parte dai bambini e dai ragazzi.

Una mano tra le sbarre del carcere che sventola un fazzoletto bianco per salutare centinaia di bambini riuniti in nome della pace. E’ stato questo il simbolo della Festa organizzata anche quest’anno dall’Azione cattolica. La marcia ha toccato diversi luoghi chiave della città dove alcuni testimoni hanno potuto raccontare la propria esperienza attraverso i messaggi di Papa Francesco per la XLVII Giornata Mondiale della Pace, in un’ottica di rinnovata speranza. Una marcia che è partita dal carcere San Nicola dove è intervenuto Fabio Gui, della Comunità di Sant’Egidio. Striscioni, cartelli, disegni e canti dei ragazzi hanno
Fabio Gui della Comunità di Sant'Egidio
raccontato un mondo migliore, che cercano nel loro cuore e che sogna già da bambini, un modo senza guerre e con la pace dell’animo. Hanno partecipato numerose realtà cittadine e dei comuni limitrofi, il presidente dell’Azione Cattolica, Alessandro Franceschini, sacerdoti e diaconi della diocesi, gli assessori comunali Roberto Verdecchia e Francesco Paciotti, don Aldo Antonelli di Libera, Sandro Ranaldi presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avezzano e Lidia Di Pietro della Caritas diocesana. Alla tappa del seminario c’è stato infine il saluto del vescovo dei Marsi, Pietro Santoro e una merenda offerta a tutti i partecipanti dai ragazzi dell’Acr. Per l’occasione, all’interno dei
I tanti bambini e adolescenti alla marcia nelle vie della città
locali del Seminario, è stata allestita una mostra con gli elaborati prodotti dai gruppi parrocchiali durante le attività del Mese della Pace. Si è svolto anche un triangolare di calcio a 5 tra la rappresentativa diocesana di Azione Cattolica, degli avvocati della Marsica e della Pinguino Nuoto.



Avezzano la marcia della pace




Avezzano la marcia della pace
Dall'intervento di Fabio Gui alla Marcia della pace di Avezzano: 

"Con alcuni amici della Comunità di Sant'Egidio vado a trovare da anni dei ragazzi in carcere gratuitamente. Abbiamo festeggiato anche con loro il Natale e la speranza di una vita migliore. Il 21 dicembre abbiamo festeggiato anche qui nel carcere di Avezzano. Ma perché un pranzo in carcere? Papa Francesco è andato a visitare i ragazzi del carcere di Casal del Marmo, ha lavato i loro piedi e li ha baciati. Un ragazzo gli ha chiesto "perché Padre Santo?" La risposta è stata "perché ti voglio bene".  Anche noi non dobbiamo mai escludere nessuno dalla pace..."
http://www.notizieinabruzzo.it/marcia-della-pace

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