Lo scrittore americano Karl Guillen, autore del libro “Il tritacarne” pubblicato dall’associazione editoriale umanista Multimage (con una prefazione di Massimo Carlotto), sarà presente a Ferrara giovedì 1 ottobre alle 18.30 presso lo spazio “Rrose Sélavy” di via Ripagrande 46.
Questo incontro, ideato in collaborazione con l’associazione Coalit che dal 1997 si occupa di diritti umani negati, rappresenterà una ideale “anteprima” per la sua particolare tematica, del Festival di Internazionale, cui l’associazione Rrose Sélavy parteciperà dal 2 al 4 ottobre con la mostra “This Land of Marks – La città fantastica: Ferrara” di Marco Zanotti.
Guillen è stato protagonista, alla fine degli anni ’90, di un’intricata vicenda giudiziaria. In carcere per furto, venne incolpato ingiustamente della morte di un detenuto. Per il reato di omicidio, in molte parti degli States, è prevista la pena capitale e così Karl venne messo in isolamento per 23 ore al giorno, in una cella di cemento e acciaio senza finestre. Dal 1993 al 1995 Guillen rimase nel braccio della morte per un crimine mai commesso. Nel 1999 finalmente la svolta: la pena capitale fu commutata in una detenzione lunga 20 anni. E’ stato liberato nel 2013.
Oltre all’autore sarà presente la presidentessa di Coalit Arianna Ballotta.
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