sabato 10 gennaio 2015

Ohio: riprendono le esecuzioni, ma cambia il mix di farmaci.

Il Dipartimento di Riabilitazione e Correzione dello Stato dell'Ohio ha annunciato giovedì scorso che i farmaci Midazolam e Hydromorphone, che avevano provocato la terribile agonia a Dennis McGuire durante l'esecuzione nel gennaio 2014, non saranno più utilizzati, al loro posto ha approvato l'uso del Thiopental sodico e Pentobarbital. 

Purtroppo le esecuzioni riprendono e la prossima è prevista per l'11 febbraio prossimo.  Continuiamo a sostenere la necessità di una prolungata moratoria delle esecuzioni per riflettere su un cambiamento e una giustizia che rispetti la vita. 

da http://www.cdt.ch/mondo/cronaca

L'Ohio porrà fine all'utilizzo della combinazione dei due farmaci per le iniezioni letali che ha causato la drammatica agonia lo scorso gennaio di Dennis McGuire, condannato a morte per lo stupro e l'omicidio di una donna incinta nel 1993. Lo ha annunciato il Department of Rehabilitation and Correction statale.

Per l'iniezione letale dell'uomo è stato usato un mix di midazolam e idromorfone, ma qualcosa è andato storto tanto che McGuire ha impiegato ben 25 minuti per morire. Un tempo lunghissimo, in cui il condannato si è dimenato in preda alle convulsioni ed è infine morto soffocato. JoEllen Smith, portavoce del Dipartimento, ha affermato con i media statunitensi che il sistema carcerario dell'Ohio sta pensando di utilizzare il pentobarbital insieme ad un farmaco usato per le iniezioni letali dal 1999 al 2011, il sodio tiopentale.

L'Ohio Department of Rehabilitation and Correction, nel frattempo, ha anche deciso di rinviare l'esecuzione di Ronal Phillips, condannato per lo stupro e omicidio di una bimba di tre anni, figlia della sua fidanzata, in programma per l'11 febbraio.

Diversi Stati americani nei quali è in vigore la pena di morte sono alla ricerca di nuove combinazioni di farmaci per le iniezioni letali dopo che alcune aziende farmaceutiche hanno fermato la fornitura dei loro prodotti per non essere più associate alla pena capitale.

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