lunedì 1 luglio 2013

La Comunità di Sant'Egidio della Nigeria: difesa della vita in ogni circostanza

Con l’esecuzione di quattro prigionieri a Benin City, Edo State, la Nigeria ha rotto una moratoria durata più di sette anni.
La Comunità di Sant’Egidio in Nigeria,  attraverso la stampa e le radio, ha fermamente protestato contro il ritorno della pena di morte, alzando la voce per la difesa della vita in ogni circostanza.

 
La Comunità di Sant'Egidio ha fermamente protestato contro le esecuzioni in Benin City, Nigeria

Abuja, 29 giugno 2013

La vita è un dono sacro che viene da Dio e ogni uomo deve essere amato e protetto in tutte le circostanze. E’ in base a questo concetto fondamentale che la Comunità di Sant’Egidio ha fortemente protestato per l'esecuzione di quattro prigionieri in Benin City all’inizio della settimana.

Tale atto ha segnato il brutale ritorno all’uso della pena capitale in Nigeria che ha rotto una moratoria durata più di sette anni. La Comunità di Sant’Egidio si unisce al resto del mondo nella protesta contro queste esecuzioni e quelle precedentemente effettuate. Si appella alle autorità nigeriane affinché sospendano immediatamente tutte le esecuzioni in vista di una nuova adesione alla moratoria.

Crediamo che nessun uomo ha il diritto di togliere la vita ad un altro individuo, perché la creazione appartiene solo a Dio, il creatore supremo. Siamo contrari alla pena di morte in tutti i casi senza eccezione, in quanto è la punizione più estrema e crudele, più inumana e degradante che qualsiasi essere umano possa ricevere.
Vogliamo affermare che nessuna vita può essere ripagata con la morte di un altro. Inoltre, ci sono prove scientifiche che dimostrano come la pena capitale non sia un deterrente utile ad abbassare il livello del tasso di criminalità di uno stato. Essa, piuttosto, alimenta il circolo vizioso di violenza e di vendetta. Non c'è giustizia senza vita!

L'utilizzo della pena di morte come condanna per i crimini capitali dovrebbe essere bandito da tutti. Si tratta di un diniego totale del senso di umanità e non ha mai portato al cambiamento tanto necessario del comportamento umano.
Peggio ancora, persone innocenti sono spesso intrappolati in questa malvagio meccanismo, con la sola colpa di essere stati nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. Questo avviene spesso in Nigeria, soprattutto perché i governi, che si succedono nel tempo, utilizzano le esecuzioni capitali dei detenuti solo nel tentativo di decongestionare le diverse carceri diffuse in tutto il paese.
Con grande affetto piangiamo la morte di questi nigeriani che sono stati uccisi e ci uniamo al dolore  delle famiglie per la loro perdita. Mentre preghiamo per le anime dei defunti, vi è la necessità per tutti di sollevarci ad una sola voce nel condannare la pena di morte e nel chiedere incessantemente al governo federale e ai governi di ogni stato di cercare alternative nella decisione e impegno a sradicare la criminalità nella nostra società.

Se numerosi altri paesi, in Africa e altrove, negli ultimi anni hanno abolito la pena di morte e hanno sviluppato più efficaci e più umani mezzi per combattere il crimine e il male nei loro rispettivi paesi, allora il governo federale dovrebbe con urgenza collaborare con tali paesi ad adottare le stesse strategie utilizzate per tagliare il tasso di criminalità.

Come comunità cattolica presente in più di settanta paesi in tutto il mondo, impegnata in una concreta amicizia con i poveri, i malati, le persone sole e in particolare con i carcerati, Sant'Egidio continuerà a promuovere l'abolizione della pena di morte, fino a quando non sarà bandita dall'umanità.

Questo è il motivo per cui Sant'Egidio promuove la giornata mondiale 'Città per la vita - Città contro la Pena di Morte' il 30 novembre di ogni anno, al fine di promuovere una cultura della vita. Questo è il motivo per cui anche Sant'Egidio si oppone fermamente la cultura del linciaggio e degli omicidi extra-giudiziari, così diffuse nel nostro amato paese. In una società governata dalla legge, ogni uomo e ogni donna dovrebbe avere il diritto alla difesa e a un giusto processo.
Possa il nostro paese e il mondo presto testimoniare la fine della pena di morte! Possa la vita umana essere protetta nel nostro paese con tutti i mezzi! Proprio come l'umanità vide in passato l'abolizione della schiavitù, che aveva accompagnato la storia umana per secoli, possa il mondo allo stesso modo presto testimoniare l'abolizione della pena di morte!
Per la Comunità di Sant’Egidio in Nigeria

M. Henry Ezike


 
 




 


 
 

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