Il 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani, il parlamento ha abolito la pena di morte. Il Madagascar è il 18esimo paese abolizionista dell'Unione africana e il 99esimo abolizionista totale a livello mondiale.

Sono anni, dal 1958, ancora in epoca coloniale, che il Madagascar non effettua piu’ esecuzioni e tuttavia la pena capitale era rimasta nei suo codici anche se di routine ogni condanna a morte veniva commutata nel carcere a vita. “Ci sono state discussioni molto intense, ma alla fine l’abolizione e’ arrivata all’unanimità, 99 a zero”, ha detto il presidente del Parlamento Jean Max Rakotomamonjy. Soddisfazione per il voto “storico” e’ stata espressa dall’Unione Europea.
La nuova legge sancisce che “nessuno pup’ essere messo a morte” e sostituisce la pena capitale con i lavori forzati a vita.
http://www.onuitalia.com/
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri commenti sono graditi. La redazione si riserva di moderare i commenti che non contribuiscono alla rispettosa discussione dei temi trattati