domenica 28 settembre 2014

Dalla Svizzera: Martigny è città per la vita!

Il 17 settembre 2014 il comune vallese situato sul gomito del Rodano ha aderito alla campagna mondiale della Comunità di Sant'Egidio "Città per la vita, città contro la pena di morte".





Si legge sul documento di adesione:





" l'amministrazione comunale della città di Martigny

... Preoccupata per la persistenza, in molti Stati, della pratica inumana della pena capitale;


Su proposta della Comunità di Sant'Egidio, fondatrice della rete di municipalità "Città per la vita - città contro la pena di morte", unite nel mondo e in Europa dalla comune volontà di accelerare la scomparsa definitiva della pena di morte dal panorama giuridico e penale degli Stati;


Nel quadro delle iniziative prese dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana durante il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione europea (1 luglio - 31 dicembre 2014);


Al fine di sostenere ogni sforzo in favore dell'abolizione della pena capitale nei poaesi ancora retenzionisti e, come tappa di questo processo, attraverso la moratoria sulle esecuzioni capitali;


In vista della votazione sulla Risoluzione delle Nazioni Unite per una moratoria universale sulle esecuzioni capilali, che si terrà a Ginevra durante il mese di dicembre 2014 in seno alla Commissione per i Diritti dell'Uomo dell'ONU;


Decide:

L'adesione del comune all'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio "Città per la vita - città contro la pena di morte/ Cities for life - cities against the death penalty" e dichiara il 30 novembre giornata cittadina "Città per la vita - città contro la pena di morte/ Cities for life - cities against the death penalty" .

L'amministrazione comunale si impegna a fare di questa adesione un motivo maggiore responsabilità nei confronti di coloro che, a causa della persistenza questa pratica inumana e degradante, sono detenuti nel braccio della morte. Sosterrà nella maniera più opportuna ogni sforzo intrapreso per l'abolizione di questa pena dalle legislazioni degli Stati.

Lavorerà in tutte le aree di sua competenza per assicurare luoghi adeguati di informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto di una tale pratica e sui progetti della campagna abolizionista nel mondo.

L'amministrazione comunale  farà in modo che questa adesione sia conosciuta il più largamente possibile." 


http://www.santegidio.ch/2014/09/martigny-rejoint-villes-pour-la-vie-villes-contre-la-peine-de-mort/

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