sabato 15 aprile 2017

Buona notizia! Un giudice ha fermato le esecuzioni in Arkansas

Un giudice dell'Arkansas ha accolto il ricorso dell'azienda produttrice dei farmaci per eseguire le esecuzioni: il prodotto non era stato venduto per questo scopo. 

Non è la prima volta che le ditte produttrici si sdegnano per l'uso improprio dei farmaci, ma in questo sabato di Pasqua 2017 siamo felici di leggere del provvedimento che grazia la vita dei sei uomini condannati a morte, anche se sappiamo che è temporaneo. 

Continueremo a inviare appelli e a far sentire la nostra voce in favore della vita, sempre e per tutti!

Il ricorso contro lo Stato dell'Arkansas è motivato dal fatto che lo Stato non avrebbe dichiarato l’uso che intendeva fare delle sostanze al momento dell’acquisto. questo ha spinto un giudice a bloccare sei delle sette esecuzioni programmate per la prossima settimana. 

Ricordiamo che inizialmente erano otto gli uomini selezionati per l'esecuzione, in seguito un giudice aveva fermato l'esecuzione di uno di loro, Proprio ieri, prima che il ricorso fosse accolto, la pena era stata commutata anche a un settimo uomo per infermità mentale.

L’Arkansas non esegue pene capitali dal 2005, ma la scadenza della validità del midazolam, una delle tre sostanze usate, aveva spinto Hutchinson a dare una accelerazione alle esecuzioni. 



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