lunedì 30 dicembre 2013

Le lettere che spezzano le sbarre

Negli anni tante amicizie "di carta" con i condannati a morte ci hanno fatto comprendere che avere qualcuno a cui scrivere scandisce il tempo di chi è in carcere, apre uno spazio di affetto, aiuta a non perdere la fiducia. 

Da "Famiglia Cristiana" un nuovo appello a scrivere ai condannati a morte e ora in particolare ad aderire alla proposta di mandare una cartolina di auguri per l'anno nuovo a Anthony Farina, condannato a morte ingiustamente, da molti anni nel braccio della morte. 

Per lui, come per tanti condannati alla pena capitale, scrivere e ricevere posta è come rompere le sbarre per far passare le parole e l'affetto che vengono da fuori.


http://www.famigliacristiana.it/articolo/lettere-che-spezzano-le-sbarre.aspx

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